Jacopo Landoni
Figura bizzarra ed eclettica, così veniva sinteticamente descritto dal suo biografo: "scolaro di Melchiorre Cesarotti, amico di Paolo Costa, maestro di Gioacchino Rossini, poeta erotico e satirico, burlesco e didascalico, meditativo ed estemporaneo, italiano e dialettale, traduttore fecondo se non sempre felice e critico bizzarramente originale" (Muratori 1906: i).